Some reminiscences of William Michael Rossetti II

Some reminiscences of William Michael Rossetti II

                        New York, Charles Scribner’s sons, 1906

                        Localizzazione: CESR

William Michael Rossetti, che più volte si era prodigato per riportare alla giusta luce la memoria dei fratelli Dante Gabriel e Christina, in questa pubblicazione focalizza finalmemente l’ attenzione su se stesso. Si tratta di un’ opera in due volumi molto articolata e minuziosa, in cui il figlio di Gabriele Rossetti tocca un po’ tutti gli aspetti della propria vita e della propria personalità artistica, ripercorrendo le vicende biografiche e familiari, i viaggi, le conoscenze, gli interessi culturali e i lavori realizzati.
La gestazione del testo è durata circa un biennio, dall’ agosto 1901 al marzo 1903. Nella prefazione l’ autore dichiara di voler evitare due cose: risultare autocelebrativo (“self-praiser”) e apparire antipatico o screditare involontariamente coloro di cui parla. William Michael non intende, infatti, incensare se stesso, ma soltanto ricostruire, a scopo puramente divulgativo, incontri e avvenimenti, rispettando sempre i confini della discrezione e facendo i conti con i limiti della propria memoria. Nel 2006 Gianni Oliva ha curato per Carabba l’edizione italiana con la traduzione di Eleonora Sasso.

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